Analisi Biomeccanica del ciclista

SCELTI DAI MIGLIORI TEAM PROFESSIONISTICI

La biomeccanica è la scienza che studia il movimento del corpo umano. Nello specifico dello sport, si occupa di analizzare e rendere migliore il gesto sportivo con lo scopo di ottimizzare la performance e ridurre il rischio di infortuni.

Grazie alle moderne tecnologie di analisi del movimento (sistemi di telecamere 3D, sistemi di accelerometri e giroscopi) e di scansione della pressione (solette e tappetini pressori), si è ormai giunti ad una grande precisione che è possibile mettere a disposizione di amatori, agonisti e atleti professionisti, ognuno con i suoi obiettivi e priorità.

Biomeccanica Ciclismo

La biomeccanica trova massima espressione nell’applicazione al ciclismo, sport che necessita di una precisa e attenta regolazione dei tre punti di contatto che il corpo del ciclista ha con la bicicletta: SELLA, PEDALI, MANUBRIO.

In base a come si modifica anche di pochi millimetri la posizione di qualunque parametro, il corpo assume un diverso atteggiamento sulla bici, risulta quindi fondamentale lo studio personalizzato della posizione per ottenere il massimo risultato per ogni singolo soggetto.

E’ possibile regolare ogni tipo di bicicletta, STRADA, MTB, CICLOCROSS, CRONOMETRO, TRIATHLON, PISTA. Ovviamente tenendo conto nel set-up del mezzo della disciplina specifica e degli obiettivi del soggetto.

COME FUNZIONA

L’analisi biomeccanica per il CICLISMO ha una durata di circa 2 ORE e prevede:

  • VALUTAZIONE postulare e funzionale del soggetto (con rilevazione delle MISURE ANTROPOMETRICHE)
  • regolazione delle TACCHETTE,
  • ANALISI del movimento,
  • REGOLAZIONE di tutti i parametri della bicicletta per lo specifico atleta,
  • rilascio di scheda di RIEPILOGO finale
  • eventuale consiglio di TAGLIA e COMPONENTISTICA per la prossima bicicletta
  • assegnazione di specifici ESERCIZI da svolgere a casa

Per i più esigenti abbiamo anche una serie di SELLE TEST dei principali marchi da provare direttamente su strada, dopo aver individuato la distanza tra le OSSA ISCHIATICHE e aver determinato la corretta misura e tipologia di sella necessaria!

Muscoli e articolazioni si adattano al nostro stile di vita e al carico di allenamento a cui sono sottoposti: con un lavoro da ufficio e rare uscite in bicicletta, la bicicletta dovrà essere impostata in maniera completamente diversa da quella dello STESSO INDIVIDUO (quindi con le stesse identiche misure antropometriche: cavallo, altezza, lunghezza degli arti, ecc.) che però ha un lavoro molto dinamico, si allena quotidianamente e si impegna anche a casa con esercizi di stretching e rinforzo specifico.
Ecco perché risulta così importante la valutazione posturale e funzionale di ogni soggetto all’inizio di ogni visita biomeccanica.

COSA SI MODIFICA

  • Tacchette: è necessario trovare per ogni individuo la posizione esatta (arretramento, larghezza, rotazione) e il grado di libertà concessa all’interno del pedale
  • Altezza Sella: la più classica delle regolazioni, spesso oggetto di errati calcoli e magiche formule matematiche. Solo valutando globalmente il movimento del corpo in bicicletta è possibile determinarla!
  • Arretramento Sella: quanto puoi spingerti avanti rendendo più efficace la pedalata, senza creare sovraccarichi?
  • Inclinazione Sella: trovare il giusto set-up di questo parametro, spesso trascurato, permette di risolvere molti stimi problemi legati al ciclismo!
  • Dimensione Manubrio: quale manubrio scegliere? Il mercato è sempre più ampio e confuso, e le misure non sono sempre facili da comprendere
  • Posizione Manubrio: ognuno ha la sua ideale lunghezza e altezza per l’attacco manubrio, fondamentale per controllare in sicurezza e comfort la bicicletta
  • Lunghezza Pedivella: parametro che influenza molti aspetti della posizione in bicicletta, e che può aiutare molto i ciclisti in alcune circostanze

PERCHE’ FARLO

Perché vale la pena ed è possibile divertirsi con questo magnifico sport senza rischiare infortuni e soprattutto trovando benessere e comfort in sella!
Non è affatto vero che alcuni “fastidi” e “dolori” siano normali e vadano sopportati in bicicletta!
Devi essere comodo e devi ottenere il massimo possibile in termini di performance!
Affidarsi ad un Fisioterapista laureato, che conosce anche i percorsi riabilitativi delle specifiche patologie dello sportivo, è la scelta migliore che tu possa fare per il tuo benessere in bicicletta!

QUANDO FARLO

Se non hai mai fatto un’analisi del movimento per regolare ad hoc la tua bicicletta, e magari hai dei discomfort o dei problemi a stare per lunghi allenamenti in sella, è questo il momento!
Generalmente una visita biomeccanica completa è da ripetere una volta ogni 12/18 mesi, oppure ogni volta che le tue abitudini di vita cambiano rispetto all’ultima volta che sei stato messo in sella e senti la necessità di rivedere alcuni aspetti della posizione.
Ecco perché risulta così importante la valutazione posturale e funzionale di ogni soggetto all’inizio di ogni visita biomeccanica.

PATOLOGIE FREQUENTI DEI CICLISTI

Ecco quali sono le problematiche ricorrenti che i ciclisti spesso devono affrontare nello svolgimento della loro attività sportiva, che possono essere risolte da un corretto posizionamento grazie ad un’analisi biomeccanica:

  • LOMBALGIA
  • CERVICALGIA
  • INTORPIDIMENTI E FORMICOLII
  • SINDROME FEMORO-ROTULEA
  • SINDROMI POSTERIORI DEL GINOCCHIO
  • TENDINITI E LESIONI MUSCOLARI